La patologia anorettale rappresenta la prima per incidenza tra le malattie di interesse chirurgico generale, essendo caratterizzata da una grande varietà di condizioni morbose, di tipo organico e funzionale, acute o croniche, che tendono ad affliggere più di un terzo della popolazione generale, indipendentemente da genere o classe di età.
La corretta e precisa diagnosi di tali patologie è momento principale e prioritario nel percorso terapeutico di ogni paziente, indirizzando il paziente al trattamento più adeguato e preciso, e modificando in positivo l’outcome sanitario.
La attività diagnostica strumentale, a favore dei pazienti affetti da patologia colon-proctologica, è sempre più spesso svolta ad opera dello specialista chirurgo, per lo più al momento della valutazione clinica, il quale demanda molto raramente l’aspetto strumentale a figure professionali diverse, quali il radiologo o il gastroenterologo, contrariamente a quanto avvenga ancora nella gran parte delle ulteriori branche della chirurgia generale.
L’autonomia diagnostica in ambito colon-proctologico, infatti, è probabilmente uno degli elementi principali che caratterizzano i centri specialistici che si occupano in maniera intensiva ed approfondita delle patologie del pavimento pelvico e della proctologia, distinguendoli da quei servizi in cui tale capitolo ricade nell’ambito, generico ed anacronistico, della chirurgia generale.
La attività diagnostica del pavimento pelvico non può prescindere, ad oggi, dall’utilizzo della strumentazione più adeguata e completa capace di dimostrare e descrivere oggettivamente le diverse condizioni patologiche, dalle più comuni a quelle più rare ed inusuali.
La Proctostation rappresenta uno strumento completo, duttile e preciso nell’ambito della diagnostica colo proctologica e del pavimento pelvico, integrando alcuni dei più complessi test per immagini e strumentali che vengono correntemente eseguiti a compendio della valutazione clinica ambulatoriale dei pazienti che si riferiscono al servizio di chirurgia retto-anale e del pavimento pelvico. Di seguito le tre indagini che possono essere effettuate dal sistema senza dover spostare il paziente in altro ambulatorio o fissare nuovo appuntamento per eseguire ulteriori indagini. Inoltre la trasportabilità del sistema ne permette l’utilizzo in sala operatoria.